Alucobond
può essere tagliato con l’impiego di sezionatrice per pannelli a lama
circolare, o con seghetto alternativa. Requisiti per il taglio con sega
circolare:
Lama di taglio con denti al carburo.
Geometria della lama o
del nastro: Spessore dei denti di taglio circa 24 mm, conici dall’esterno
all’interno per prevenire inceppamenti. Geometria dei denti: alternati
trapezoidali e piani. Passo: 1O•12 mm
Angolo di incidenza Q 15° Angolo di spoglia -y: 10° (positivo) Max. velocità
di rotazione v: 5000 m/min Avanzamento max.: 30 m/min
FORATURA
Alucobond
può essere forato con punte elicoidali da trapano comunemente usate per
alluminio e plastica montate su normali elettroutensili per metalli.
Materiale delle punte: Acciaio rapido (HSS). Si raccomandano utensili con
punta di centraggio.
TRAFORATURA
Alucobond
può essere traforato a disegno con taglio ad acqua, centri di lavoro CNC,
copiatrici a pantografo e seghetti oscillanti.
TRANCIATURA
La
tranciatura può essere eseguita con cesoie a ghigliottina. Al fine di
prevenire marcature, si raccomanda di interporre uno strato protettivo tra
il pannello Alucobond ed i morsetti nonchè di calibrare al minimo la
pressione di serraggio degli stessi. Posizionare uno strato protettivo anche
sul tavolo di alimentazione. Non usare tavoli a sfere in quanto possono
danneggiare la superficie di Alucobond.
La tranciatura a cesoia provoca una lieve imbutitura sul bordo della lamiera
interna.
PUNZONATURA
I
pannelli Alucobond possono essere forati con punzonatrici convenzionali per
metalli o intagliatori manuali. Per ottenere precisione di taglio, impiegare
utensili affilati e con il minimo scarto rispetto alla superficie
d'appoggio. La punzonatura provoca una lieve imbutitura sul bordo della
lamiera interna.
CALANDRATURA
Alucobond
può essere curvato a calandra. Per proteggere la superficie di Alucobond
durante le operazioni di curvatura a calandra si raccomanda dì utilizzare
esclusivamente rulli perfettamente levigati e privi di rilievi o altri
difetti.
AVVITATURA
Con
normali viti in inox per legno, lamiera e metallo.
Per fissaggi in esterni, si raccomanda di tener conto della dilatazione
termica lineare del pannello e di renderla possibile con gli opportuni
accorgimenti.
CURVATURA
La
curvatura è realizzabile con piegatrice meccanica o pressa curvatrice. Il
min. raggio interno di curvatura possibile è:
• Per Alucobond: i = 10 x sp.
• Per Alucobond Plus: r = 10 x sp.
• Per Alucobond A2: r = 25 x sp.
Si raccomanda di interporre uno strato protettivo durante le operazioni di
curvatura, li ritorno è maggiore che nella lamiera di alluminio pieno. E’
consigliabile realizzare un prototipo prima della produzione di serie.
RIVETTATURA
La
rivettatura è possibile con normali utensili e rivetti ad espansione con
spina. Per rivettatura in esterni, si raccomanda di tener conto della
dilatazione lineare del pannello e di renderla possibile con gli opportuni
accorgimenti.
GIUNZIONI
Con
profili in alluminio a denti di sega disponibili per pannelli Alucobond 3, 4
e 6 mm, o serrando i pannelli tra idonei estrusi in alluminio.
SALDATURA
La
tecnica di fresatura ad aria calda è idonea per giunzioni di Alucobond con
l’impiego di apparecchiature a getto di aria calda e cordoncino di riporto.
La tecnica di saldatura ad aria calda consente la realizzazione di giunti a
tenuta e solo per impieghi decorativi. Non è idonea per la realizzazione di
giunzioni strutturali.
INCOLLAGGIO
Per
applicazioni in esterno e strutturali:
• Adesivi siliconici
• Nastri biadesivi VHB Consultare il fornitore di adesivi per una corretta
applicazione. Per applicazioni in interni:
• Adesivi per metallo
• Nastri biadesivi Non vi è adesione in corrispondenza del nucleo in
materiale sintetico. Applicare l’adesivo solo in corrispondenza delle
superfici in alluminio.